28 Maggio: Ascensione al cielo del Signore Nostro Gesù Cristo

Oggi la Chiesa fa solenne memoria dell'ultimo episodio della vita terrena di Gesù: quaranta giorni dopo la sua Morte e Risurrezione, salì al cielo con il suo corpo, alla presenza dei suoi Apostoli, per entrare in Comunione con il Padre, per non comparire più sulla Terra fino alla sua seconda venuta (Parusia) e alla rivelazione. Dio abita in un luogo superiore e l'uomo per incontrarlo deve elevarsi, “salire” a Cristo, Figlio di Dio, che intercede incessantemente in nostro favore presso il Padre. Gesù entra non più “in un santuario fatto da mani d'uomo ma nel cielo stesso, allo scopo di presentarsi ora al cospetto di Dio in nostro favore”.